La metafora di internet

Ciao a tutti!!!!

Ho sempre pensato ad internet come un circuito di connessioni, una grandissima rete che collega poli diversi…

Questa immagine mi ha fatto pensare al nostro cervello, internet, infatti, mima perfettamente la struttura e il funzionamento del sistema nervoso centrale. Il nostro cervello è composto da cellule che interagiscono tra loro attraverso miliardi di sinapsi.

I neuroni elaborano informazioni, pensieri, immagini, comandi, ma se non ci fosse lo scambio tra una cellula e l’altra tutta questa produzione sarebbe inutile e vana. 

È  chiara quindi la funzione delle sinapsi: collegare ed elaborare ad un livello più elevato i contenuti.

Internet lavora esattamente nello stesso modo. L’utente che usa internet è nello stesso tempo creatore e fruitore di informazioni. Nel momento in cui si legge un articolo o si apprezza un'immagine e si commenta, si arricchisce di significato implementando il valore delle informazioni trasmesse.

Alcune teorie di psicologia delle organizzazioni affermano che il lavoro di gruppo produce una molteplicità di idee che si sviluppano orizzontalmente,attraverso un brainstorming dove non è presente una gerarchia, ma solo una rete tra pari che sviluppa tematiche e approfondisce ciò che è di interesse comune.

Queste idee stravolgono il concetto di apprendimento infatti, a differenza degli anni passati, la cultura di una persona non si valuta più sulla capacità di memorizzare, o approfondire contenuti, bensì sulla competenza di creare interconnessioni tra i saperi.

Salve a tutti!!! A mio parere Internet ha cambiato e rivoluzionato il nostro modo di vivere, di informarci e di comunicare. Tramite quest'importante risorsa abbiamo la possibilità di raccogliere contenuti per lo studio, leggere notizie interessanti, scaricare musica, fare acquisti e video chiamare o chattare in tempo reale.

Alla rivoluzione che Internet ha portato corrisponde lo sviluppo di una diversa intelligenza, quella simultanea, data dalla capacità di trattare nello stesso tempo più informazioni, che si contrappone all'intelligenza sequenziale che invece procede in modo lineare.

Quindi, come affermava Prensky,  la nostra società ci appare divisa tra coloro che si approcciano in età avanzata alle risorse di Internet e delle nuove tecnologie, gli immigrati digitali , e coloro che sono nati e che nascono in questo sistema multimediale in continua evoluzione, i nativi digitali.

Inoltre, la scala Forrester è uno strumento molto valido che ci permette di individuare il modo di concepire la rete e l’uso che ne facciamo. In base a questa scala, posso classificarmi nel livello 4 poiché sono iscritta a un social network, Facebook, che mi permette di mantenere una rete di contatti con persone vicine e lontane. La tecnologia ha permesso di cambiare la comunicazione che non si svolge più in luogo fisico, ma in un luogo virtuale che diventa luogo di aggregazione e perciò, siamo tutti immersi in una fitta ragnatela di reti che attraversano e caratterizzano la nostra esistenza.

Ciao a tutti,sono Marianna e questo è il mio primo esperimento di blog.
Tratterò tematiche inerenti la didattica e le tecnologie come supporto all'apprendimento.
I miei autori di riferimento sono: Prensky, Simone, Bruner e Morin.
Spero che commentiate numerosi per scambiare opinioni e idee.
A presto!!!